Whistleblowing/segnalazioni di illeciti

Segnalazioni di illecito tramite canale whistleblowing

Il whistleblowing è l’istituto normativo che prevede la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

Tutte le persone fisiche che abbiano un rapporto contrattualizzato con l'AO S.Croce e Carle di Cuneo possono far pervenire la segnalazione di un illecito di cui siano venute a conoscenza in funzione del loro lavoro e purchè riferite agli ambiti di protezione dell'interesse pubblico come descritto nella Procedura aziendale.

Non sono oggetto di gestione secondo il canale whistleblowing lamentele, contestazioni, rivendicazioni, vertenze di lavoro, segnalazioni di discriminazione o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante che attengono esclusivamente ai propri rapporti individuali di lavoro o di impiego pubblico o i rapporti con colleghi e superiori.

Le segnalazioni in merito a fatti accertati o verosilmente dimostrabili devono contenere informazioni sufficienti a valutare i fatti stessi.

La segnalazione  all'interno dell'AO S.Croce e Carle di può essere presentata:

  • tramite piattaforma apposita raggiungibile al link http://ospedalecuneo.openblow.it 
  • in forma orale tramite colloquio vis a vis, in presenza o on line o telefono (numero 01711910001);
  • con posta cartacea in doppia busta e con chiara evidenza che si tratti di una segnalazione tramite whistleblowing.

Il canale privilegiato in quanto completamente rispondente alla normativa è la piattaforma digitale all'interno della quale verranno fatte convogliare anche eventuali segnalazioni pervenute con modalità differenti.

Chiunque riceva impropriamente segnalazioni da parte di whistleblower è tenuto ad informare tempestivamente il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza e a garantire il massimo rispetto della privacy.

Garantire la riservatezza del segnalante tramite l’istituto del whistleblowing non significa che le segnalazioni siano anonime ma che viene garantita la riservatezza dell'identità del segnalante. In modo particolare la piattaforma consente la dissociazione tra i contenuti e l'identità del segnalante che non viene conosciuta da chi gestisce le segnalazioni.

L'invito pertanto è quello di inserire sempre le proprie generalità così che, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa, sia possibile condurre istruttorie efficaci ed interloquire con il segnalante.

Piattaforma per le segnalazioni secondo whistleblower

ANAC

Ferma restando la preferenza per il canale interno ad AO il D.lgs 24/2023 prevede la possibilità di effettuare una segnalazione attraverso ANAC che garantisce, anche tramite il ricorso a strumenti di crittografia, la riservatezza dell'identità della persona segnalante, della persona coinvolta e della persona menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione.

 

La segnalazione può essere inoltrata seguendo le indicazioni presenti sul portale www.anticorruzione.it –whistleblowing/segnalazioni di illeciti (https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing) a cui si rimanda per il dettaglio procedurale.

Attualmente i canali previsti  sono:

  • piattaforma informatica
  • segnalazioni orali
  • incontri diretti fissati entro un termine ragionevole.

Ad ANAC si deve fare riferimento in caso di ritorsioni subite in seguito alla presentazione di segnalazioni tramite istituto whistleblowing.

Nel medesimo sito è possibile vedere gli enti del Terzo Settore autorizzati a fornire indicazioni e supportare i whistleblower (https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing#p9).

Data creazione: 01-10-2019
Data ultima modifica: 28-12-2023