Interventi sulla Retina
2. RETINA
2.1 RETINA MEDICA
2.1.1 Centro di Maculopatie
All’interno della Struttura vengono trattate le malattie dell’area centrale del fondo dell’occhio, detta macula, con il supporto delle più moderne attrezzature diagnostiche e terapeutiche.
Le Maculopatie sono patologie che colpiscono la macula, area deputata alla visione distinta centrale; sono numerose e variano da forme eredofamiliari, a forme infiammatorie, a quelle degenerative come la Miopia Patologica, la Degenerazione Maculare legata all’Età.
La Maculopatia è caratterizzata dalla progressiva perdita della visione centrale, spesso bilaterale, che limita fortemente la funzione visiva pertanto rappresenta la causa più frequente di grave riduzione dell’acuità visiva nella popolazione al di sopra dei 60 anni.
I più frequenti tipi di maculopatie sono:
- degenerazione maculare legata all’età essudativa;
- degenerazione maculare essudativa legata alla miopia;
- edema maculare secondario a retinopatia diabetica;
- edema maculare secondario a occlusione venosa retinica;
- edema maculare infiammatorio;
- trazioni vitreo-maculare e fori maculari di piccole dimensioni;
- La corioretinopatia sierosa centrale (CSCR).
La CSCR (dall’inglese Central Serous Chorioretinopathy) è una patologia oculare che colpisce la retina e causa il distacco sieroso della retina neurosensoriale – ovvero dello strato retinico costituito dalle cellule deputate alla visione – dall’epitelio pigmentato retinico (RPE); è più frequente fra gli uomini (85% dei casi), in particolare quelli di età compresa tra i 20 e i 55 anni e che presentano una personalità iperattiva, molto competitiva o aggressiva e/o che sono esposti a situazioni continue di stress.
La Trombosi retinica consiste nell’occlusione di uno dei numerosi vasi della retina, a causa di un trombo o di un embolo. Pur rappresentando un evento relativamente raro, provoca danni alla vista gravi e spesso permanenti. Le occlusioni dei vasi retinici, a seconda del tipo di vaso coinvolto, possono essere arteriose o venose.
Una delle complicanze oculari più temibili della retinopatia diabetica è la formazione dell’edema maculare diabetico (EMD), che può insorgere sia nella forma proliferante che in quella non proliferante. L’EMD è causato dalla raccolta di liquido nella regione centrale (la macula, sede della visione distinta) determinata dalla permeabilità aumentata dei piccoli vasi.
All’interno della Struttura è previsto che, il paziente sia sottoposto agli esami diagnostici necessari e ai trattamenti più adeguati. Per la parte diagnostica la Struttura dispone dell’imaging diagnostico del Servizio di angiografia oculare, della retinografia e dell’autofluorescenza del fundus, della tomografia a coerenza ottica (OCT Spectral domain), dell’ecografia oculare e del supporto dell’elettrofisiologia oculare.
Il trattamento viene effettuato con:
- apparecchi laser con fotocoagulatori di ultima generazione;
- terapia fotodinamica (PDT) che associa l’uso del Visudyne TM (verdeporfirina) con un tipo particolare di laser;
- iniezioni intravitreali di Bevacizumab, Ranibizumab e Aflibercept secondo i più moderni protocolli;
- impianti intravitreali a lento rilascio (principi attivi con Desametazone Ozurdex®, fluocinolone acetonide ILUVIEN®)
- JETREA (ocriplasmina).
Direttore: dottor Agostino Salvatore Vaiano
Responsabile: dott.ssa Enza Pirozzi
2.2 RETINA CHIRURGICA
Chirurgia Vitreoretinica
Le patologie retiniche che non possono essere curate con trattamenti medici meno invasivi possono essere trattate chirurgicamente; la Struttura dispone delle strumentazioni più avanzate che la tecnologia mette oggi a disposizione del chirurgo.
Le principali patologie trattate sono:
- distacco di Retina;
- Membrane Epiretiniche (Pucker maculare);
- foro maculare;
- retinopatia diabetica proliferante (con le relative complicanze quali emovitreo, distacco trazionale, edema maculare trazionale);
- retinoschisi;
- degenerazioni retiniche periferiche.
La Struttura svolge attività assistenziali sia in regime ambulatoriale (diagnostica, follow-up, trattamenti laser) sia in regime di degenza (interventi chirurgici), con strumentazioni innovative e di ultima generazione.
I principali interventi chirurgici sono:
- cerchiaggio e/o piombaggio chirurgico;
- vitrectomia 20, 23, 25, 27 Gauge con vitrectomi ad alta velocità e con mantenimento automatizzato della pressione endoculare;
- crioapplicazioni;
- endolaser;
- pneumoretinopessia.
Direttore: dottor Agostino Salvatore Vaiano
Responsabile: dottor Gaudioso Dal Monte