La Struttura Pronto Soccorso (DEA) si colloca all'interno del Dipartimento di Emergenza e delle Aree Critiche con l'obiettivo di fornire una risposta pronta, adeguata e qualificata ai problemi urgenti di salute dei Cittadini.
Il Pronto Soccorso del S. Croce è classificato come Dipartimento di Emergenza e Accettazione (DEA) di II livello, nonchè centro di riferimento per la provincia di Cuneo (Hub), perchè è in grado di erogare tutte le prestazioni di base e di alta specialità (Cardiochirurgia, Neurochirurgia, Rianimazione Neonatale, Chirurgia Vascolare, Radiologia interventistica, Emodinamica, ecc), con sola esclusione della terapia dei grandi ustionati e della microchirurgia della mano, per le quali si ricorre a consulenze e trasferimenti presso i Centri specializzati in Regione e fuori Regione.
In Pronto Soccorso operano Medici d'Urgenza che si avvalgono, quando necessario, di tutte le strutture diagnostiche e interventistiche disponibili all'interno dell'Azienda Ospedaliera e della consulenza dei numerosi Specialisti presenti o reperibili.
In Pronto Soccorso, così come in Medicina d'Urgenza è prevista l'Osservazione breve (OBI), che viene attivata quando il periodo trascorso in Pronto Soccorso non è sufficiente a risolvere i problemi acuti di salute o a identificare con chiarezza una diagnosi, per situazioni che potrebbero sottendere una grave malattia (es. dolore toracico, sincope).
Le attività di Pronto Soccorso prevedono:
il Triage: all'ingresso un Infermiere esercita la funzione di Triage, che consente di valutare i segni e sintomi delle persone che si presentano al fine di identificare il problema prioritario di salute e definire la priorità d'accesso alla visita medica, in base ai protocolli validati;
la visita e il trattamento: i Medici d'Urgenza coadiuvati da Infermieri e OSS, prendono in carico la persona e attuano tutte le prestazioni necessarie alla risoluzione del problema urgente, definendo l'iter diagnostico - terapeutico - assistenziale più appropriato;
l'esito: al termine della visita e del trattamento il cittadino, in base alla situazione emersa può essere:
dimesso, con rinvio al Medico di Medicina generale o a successivi controlli ambulatoriali anche in base a percorsi di continuità assistenziale o definiti per specifiche patologie;
trattenuto in Osservazione Breve (OBI): il periodo di osservazione può protrarsi sino a 30 ore, durante le quali vengono eseguite indagini diagnostiche, consulenze e trattamenti, al fine di consentire una dimissione in sicurezza o il ricovero nella struttura più idonea;
ricoverato nella Struttura più appropriata per competenza specialistica e per intensità di cura, in base alle condizioni cliniche;
trasferito in altro Ospedale per i casi di alta specialità non presenti in Ospedale, per competenza territoriale, o su richiesta dell'interessato.
ATTENZIONE: si chiede gentilmente agli utenti di utilizzare il numero di telefono del Pronto Soccorso solo in caso di necessità e per comunicare con gli operatori della struttura. Per contattare altri reparti o servizi dell'Azienda Ospedaliera fare riferimento al Centralino: 0171.641111.