Alla luce della D.G.R. 27-3628 del 28.3.2012 è prevista la realizzazione, in ogni Azienda Sanitaria della Regione Piemonte, di un percorso integrato di continuità di cura ospedale-territorio finalizzato alla presa in carico del paziente dall'inizio fino al completamento del suo percorso di cura.
Al fine di garantire un percorso integrato di continuità di cura ospedale-territorio rivolto alla presa in carico del paziente dall'inizio fino al completamento del suo percorso di cura è attivato in Azienda il NUCLEO OSPEDALIERO CONTINUITA' DI CURE (NOCC) a cui è affidato il compito di farsi carico del paziente fragile ricoverato in ospedale con pluripatologie che necessita ancora di cure mediche, assistenziali o riabilitative per una ottimizzazione ed integrazione dei servizi sanitari e socio-assistenziali al fine di fornire ai cittadini in condizioni di non autosufficienza risposte adeguate ed appropriate ai bisogni espressi. Viene adottato come strumento di lavoro la valutazione multidimensionale. Il Nucleo Ospedaliero Continuità di Cure dell'Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle è funzione afferente alla S.C. Direzione Sanitaria di Presidio con sede in Via Monte Zovetto 18 al 2° piano.
Il NOCC si occupa delle criticità nella dimissione dei pazienti fragili >65 anni o persone i cui bisogni sanitari e/o assistenziali siano assimilabili ad anziano non autosufficiente (per pazienti fragili si intendono pazienti >65 anni o pazienti a rischio per condizioni cliniche precarie - comorbilità cronica, politerapia, disabilità in ambito cardiorespiratorio, neurologico e osteo-articolare - o mancanza di un adeguato supporto di rete familiare). La segnalazione avviene mediante compilazione di un modulo dedicato compilato dal medico del reparto ed inviato mediante fax al NOCC.
L'obiettivo del NOCC, in collaborazione con il NDCC, è assicurare all'utente la più idonea continuità clinica ed assistenziale ed una presa in carico territoriale. Per questo motivo viene elaborato un piano di intervento che coinvolge, oltre l'interessato, i suoi famigliari, l'Assistente Sociale Ospedaliera, il NDCC (il quale a sua volta attiverà il MMG, il Servizio Sociale di residenza o l'UVGT ).
Tale piano può prevedere il trasferimento presso:
- le Lungodegenze Territoriali
- le Strutture di CAVaS
- le Strutture di RRF di 1?/2?/3? livello
- la Struttura Semplice Cure Intermedie dell'Azienda Ospedaliera
- altre Strutture (Hospice)
- il domicilio, con attivazione o meno delle Cure Domiciliari o il ricovero in Strutture Residenziali
Orari: dal lunedì al venerdì h 8,30 -16,00
Coordinatore Infermieristico: CECCARELLI Paola
Altri riferimenti telefonici: 0171/641575 0171/641431