La Settimana della Medicina Interna

Organizzata dal direttore della Medicina Interna del S. Croce e Carle con il patrocinio della Società

Italiana di Medicina Interna, si terrà dal 22 al 27 settembre presso lo Spazio Incontri di

Fondazione CRC - Via Roma 15

Si terrà a Cuneo dal 22 al 27 settembre, presso lo Spazio incontri
della Fondazione CRC (via Roma 15) la Settimana della Medicina Interna, evento organizzato e
presieduto dal direttore della struttura complessa di Medicina Interna dell’Azienda Ospedaliera S.
Croce e Carle di Cuneo Luigi Fenoglio (presidenti onorari Paola Cassoni di Torino e Rodolfo
Sbrojavacca di Udine), con il Patrocinio della Società Italiana di Medicina Interna. L’iniziativa
comprende le XVII Giornate Piemontesi dei Giovani internisti, le XVI Giornate Piemontesi di
Medicina Clinica e le XX Giornate Cuneesi di Medicina interna.
L’anticoagulazione nel tromboembolismo venoso, la cura del paziente fragile, il fine vita, i
fondamenti dell’intelligenza artificiale per medici e professionisti sanitari, il consenso informato sono
alcuni dei temi su cui si confronteranno professionisti provenienti da tutta Italia.
“Il progetto - spiega il professor Fenoglio - nacque nel 2004 con il mio arrivo a Cuneo dalle Molinette
con il sogno di poter mantenere e implementare l’aggiornamento scientifico con la metodologia
propria della Scuola universitaria di Medicina e al contempo creare una rete fra i reparti di medicina
interna della Provincia più grande d’Italia sotto l’egida della Società Italiana di Medicina Interna. Con
il passare degli anni la crescita e l’esperienza maturata ci hanno permesso di diventare nazionali e,
soprattutto, indipendenti senza contributi di sponsorizzazioni da terzi attori”.
Gli argomenti da puramente scientifici clinici e di ricerca si sono sempre più estesi alle Medical
Humanities e, quando nel 2013 S. Croce e Carle divenne il primo ospedale di insegnamento in
Piemonte dopo i Policlinici universitari di Torino e Novara, l’attenzione formativa verso i giovani, sia
studenti sia neolaureati, è diventata una delle centralità delle Giornate.
Nell’edizione 2025 un’ampia sessione prevede l’intervento di magistrati, avvocati penalisti e colleghi
specialisti per affrontare i problemi medico-legali della professione. Una sezione è stata interamente
progettata e gestita dagli infermieri, preziosi e fondamentali nella gestione dei pazienti internistici.