Monitoraggi tempi di attesa

Monitoraggio dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali

Il monitoraggio dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali viene effettuato attraverso le seguenti modalità:

•     modalità ex post: il tempo di attesa, rilevato retrospettivamente attraverso il flusso informativo, è stato implementato delle informazioni necessarie al suddetto monitoraggio. I dati raccolti mensilmente nell’ambito della Rilevazione tempi di attesa prestazioni sanitarie sono relativi alle prestazioni ambulatoriali di cui al PNGLA. Il tempo di attesa viene calcolato come differenza tra la data della effettiva erogazione della prestazione e quella della richiesta rivolta dall’utente all’erogatore.

•     modalità ex ante: è basata sulla rilevazione prospettica, in un periodo indice stabilito a livello nazionale. Le Regioni avviano la rilevazione dei dati sui tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali di cui al PNGLA, nella settimana indice, con cadenza semestrale, e trasmettono i risultati delle rilevazioni al Ministero della Salute. Il tempo di attesa viene calcolato come differenza tra la data di erogazione prospettata e la data della richiesta della prestazione rivolta all’erogatore, rappresentata, in sostanza, come viene maggiormente percepito dall’utente.

Le rilevazioni che vengono effettuate in AO S.Croce e Carle  sono le seguenti:

1.    Il “giorno indice” comunicato dalla Regione Piemonte.

Vengono mensilmente rilevati i tempi d’attesa, secondo il calendario prestabilito dalla Regione, con le seguenti modalità:

“Si definisce tempo di attesa l’intervallo temporale intercorrente fra il giorno indice ed il primo giorno utile di effettuazione della prestazione. Nel conteggio devono essere considerati i giorni effettivi di calendario intercorrenti fra il giorno indice ed il primo giorno utile di effettuazione della prestazione. Devono essere esclusi dalla rilevazione i posti resisi liberi a seguito di disdette. Nel caso in cui in un singolo punto di erogazione la prestazione sia resa da più specialisti, il tempo di attesa da rilevare sarà il primo tempo utile per l’effettuazione della stessa”.

L’AO applica l’individuazione della data del “primo posto utile” (classe D) secondo i criteri previsti dalla normativa regionale.

L’AO considera, per ogni ambulatorio e prestazione, come tempo di attesa utile al fine del monitoraggio regionale, la prima data indicata dal sistema e, nel caso in cui in un singolo punto di erogazione la prestazione sia resa da più specialisti, il tempo di attesa da indicare sarà il primo tempo utile per l’effettuazione della stessa.

I tempi di attesa delle prestazioni erogate vengono pubblicati mensilmente sul sito internet e sulla intranet aziendale attraverso estrazione dei dati tramite report sull’applicativo del CUP regionale.

2.    Il monitoraggio Ex Ante

Dall’applicativo CUP regionale vengono estratte le prestazioni di specialistica ambulatoriale in primo accesso, per classe di priorità e ambito di garanzia, per le prestazioni previste nel PNLGA.

Per accedere alle informazioni regionali cliccare qui.

Per visualizzare i Tempi di attesa al giorno indice (rilevazioni prima del 01/01/2023) cliccare qui.

Per visualizzare i Tempi di attesa al giorno indice (rilevazioni dopo il 01/01/2023) cliccare qui.

 

Tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali secondo indicazioni regionali (ex ante)

come da indicazioni regionali Protocollo n. 00025973/2022 del 07/07/2022.

Il riferimento è la DGR 4-4878 con i relativi allegati. La scheda di monitoraggio è l'allegato C.

Monitoraggio tempi di attesa attività ambulatoriale specialistica (ex post)

Il monitoraggio dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali riferite alle prime visite ed alle prestazioni diagnostiche viene effettuato mensilmente dal Controllo di Gestione tramite analisi dei posti disponibili nelle agende di prenotazione, nel giorno indice comunicato dalla Regione Piemonte (monitoraggio ex post).

 

Interventi PNLGA

Il monitoraggio dei dati inerenti il rispetto tempi di attesa per le classi A e B per le tipologie di interventi oggetto di monitoraggio nazionale e regionale secondo il PNGLA (rispetto del tempo di attesa sulla percentuale di casi e tempo medio di attesa per tipologia di intervento).e la garanzia di trasparenza delle liste è compito della Direzione Sanitaria di Presidio; la manutenzione e l’aggiornamento di tali liste sono  garantiti dal Centro Programmazione Ricoveri Chirurgici.

 

Pronto Soccorso

I tempi di attesa nel Pronto Soccorso sono monitorati ed analizzati tramite cruscotto direzionale.

Data creazione: 22-02-2022
Data ultima modifica: 13-10-2025